Devi scegliere il piano di lavoro per la tua cucina? In questa guida ti presenteremo i materiali principali e come scegliere il TOP della cucina più idoneo alle tue esigenze.
Il piano di lavoro è l’elemento che definisce la cucina sia in termini di aspetto finale che di utilizzo. Per la scelta del TOP è quindi importante non basarsi solo sull’aspetto visivo ma conoscere anche i materiali in commercio e scegliere in base a caratteristiche come funzionalità, praticità e resistenza. Il piano infatti è quello che sarà spesso a contatto con posate, padelle e alimenti corrosivi come sale, olio e aceto.
Come scegliere il materiale perfetto alle proprie esigenze? Di seguito è riportata una descrizione dei criteri principali di scelta e dei materiali più utilizzati in commercio.

Il primo criterio di scelta che ti consiglio si basa sull’aspetto estetico, in quanto è importante che il piano scelto si abbini sapientemente con il resto della cucina, e quindi con ante, pomelli, elettrodomestici, paraschizzi e pavimento. Se hai bisogno di qualche idea in proposito puoi consultare gli articoli sulla cucina in base allo stile di arredamento: Nordico, Marino, Rustico, Classico, Industrial e Moderno.
Il secondo criterio si basa sulla durabilità quindi:
- se si preferisce un TOP pratico e poco impegnativo in termini di attenzioni, si può pensare ad un materiale come Quarzo o Laminato;
- se invece si predilige il pregio e la raffinatezza alla durabilità, si può pensare a materiali naturali come Granito e Marmo.
Il terzo aspetto che rimane da valutare è ovviamente il prezzo. A questo proposito può esserti molto utile la scheda riassuntiva a fine articolo che compara i vari materiali disponibili sul mercato.
- MARMO
È il materiale più utilizzato nello stile classico grazie alle sue caratteristiche di pregio e soprattutto di unicità, ogni taglio infatti mantiene caratteristiche inimitabili. Sfortunatamente però è un materiale molto delicato e difficile da pulire nel caso di macchie difficili.
- GRANITO
È un materiale resistente e quindi longevo. Pietra naturale che come il marmo presenta caratteristiche e costi diversi a seconda della tipologia.
- QUARZO
È un buon compromesso per chi desidera un design elegante come i ripiani in marmo ma allo stesso tempo un materiale resistente alle macchie che possono presentarsi in cucina.
Non ha bisogno di trattamenti specifici come invece richiedono i materiali in pietra; non è poroso ma impermeabile e quindi resistente alle macchie e facile da pulire.
Uno dei marchi più conosciuti nel mondo delle cucine è Okite, tanto da fare attribuire il nome del produttore alla tipologia di piano. Altri marchi forse meno conosciuti ma di ottima qualità sono Stone Italiana, Silestone e Quarella.
- LAMINATO
Il TOP in laminato offre un buon rapporto qualità – prezzo, oltre ad una vasta gamma di soluzioni. È resistente ai graffi e alle macchie, ma risulta sensibile alle alte temperature.
Il piano in laminato è costituito da un pannello in particelle di legno idrorepellente, rivestito da un foglio in laminato HPL ad alta pressione che ne migliora le caratteristiche.
- GRES PORCELLANATO
Materiale tra i più resistenti grazie alla sua superfice impermeabile e resistente agli urti, al calore e ai solventi e acidi. Inoltre non richiede una manutenzione particolare ed è facile da pulire.
Anche con queste superfici, data la pubblicità, rischiamo di imbatterci nell’errore di confondere la tipologia di top con il relativo produttore. Alcuni marchi più conosciuti dal pubblico sono: Dekton, Laminam, Neolith, Kerlite. Addirittura per il Dekton è disponibile un video Prove di Resistenza Dekton dove si evince la massima resistenza ai fattori a cui è sottoposto e non ha bisogno di commenti.
Quindi è consigliabile per questa tipologia di piani di valutare la scheda tecnica del prodotto in questione o farsi consigliare da professionisti del settore, date le caratteristiche estremamente diverse che possono avere.
- LEGNO
In questo caso si può scegliere tra piani in massello o impiallacciati, legni nobili naturali o trattati per un aggiunta resistenza in cucina. Questo materiale è maggiormente usato per piani bancone, penisole e isole, ma poco consigliato per piani top data la sua delicatezza.
- ACCIAIO INOSSIDABILE
È un materiale molto resistente e facile da pulire, per questo è la scelta migliore per le cucine professionali, ma anche per le cucine domestiche.
Non si arrugginisce e la sua superfice liscia evita il proliferare di batteri. Contrariamente però si graffia più facilmente ed è costoso.
